22 Settembre 2025

Icona Meteo 20 °C Cielo coperto

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit. A accusamus cumque excepturi illum iste magni minus quaerat rerum tenetur voluptatibus!

Al via al campo di San Miniato la prima edizione della Unisi Cup di calcio

Al via al campo di San Miniato la prima edizione della Unisi Cup di calcio

Partirà martedì 23 settembre al campo sportivo di San Miniato la prima edizione della Unisi Cup di calcio, il torneo per studentesse e studenti dell’Università di Siena che vedrà confrontarsi tre squadre in rappresentanza delle macroaree disciplinari dell’Ateneo, con in programma anche un torneo di calcio femminile in partita unica da 5 contro 5. La Unisi Cup, che è ideata, promossa e organizzata dagli studenti Unisi, è stata presentata lunedì 22 settembre, in Rettorato, dalla professoressa Stefania Lamponi, Delegata dell’Ateneo per i Servizi agli studenti, e da Pietro Ladaga, studente di Giurisprudenza e rappresentante del Comitato per lo sport universitario, che ha coordinato con impegno la competizione e l’organizzazione, alla presenza dei rappresentanti degli enti che hanno collaborato al progetto (Comune di Siena, CONI, UISP, CUS, GS San Miniato) e delle studentesse e degli studenti dei team partecipanti.

Il torneo rientra tra le attività realizzate con il sostegno del Ministero dell’Università e della Ricerca e con i fondi stanziati con il Bando PROBEN, destinati alla promozione del benessere psicofisico e al contrasto ai fenomeni di disagio psicologico ed emotivo della popolazione studentesca. L’idea nasce dalla componente studentesca del Comitato per lo Sport Universitario ed è stato realizzato con la collaborazione delle realtà associative studentesche (Link Siena, uRadio, PyxiS, Gioventù Universitaria, Insieme per le Scotte, ESN Siena GES). L’obiettivo è quello di unire sport, aggregazione e benessere.

Il torneo maschile vedrà confrontarsi in campo le squadre di “Medicina e Scienze Biomediche”, di “Ingegneria e Scienze”, di “Giurisprudenza, Economia e Lettere”. La formula prevede un girone triangolare di andata e ritorno per un totale di 6 incontri. Tutte le partite si giocheranno al campo sportivo di San Miniato, sempre alle ore 21:30, secondo il seguente calendario: 23, 25, 27 e 29 settembre, 1 e 3 ottobre. Le prime due classificate accederanno alla finalissima, in programma sabato 4 ottobre alle ore 19:00 presso San Miniato, che decreterà la vincitrice della Unisi Cup 2025.

Per il torneo femminile è in programma il 3 ottobre alle 21:30 presso San Miniato una sfida secca 5 contro 5 tra “Area Scientifica” e “Area Umanistica”: un match unico, dal formato ridotto e dinamico, pensato per unire divertimento, competizione e spirito di squadra

“Con la Unisi Cup – ha detto la professoressa Stefania Lamponi, referente PROBEN Unisi insieme alla professoressa Alessandra Viviani - vogliamo offrire alle studentesse e agli studenti non soltanto un’occasione sportiva, ma soprattutto un momento di partecipazione, inclusione e benessere. Lo sport diventa così strumento di crescita, capace di avvicinare le persone, stimolare relazioni positive e rafforzare il senso di comunità accademica che caratterizza il nostro Ateneo. Frequentare l’Università non significa solo accrescere il proprio bagaglio culturale e nozionistico, ma anche intraprendere un percorso di formazione e crescita personale, in cui lo sport gioca un ruolo prioritario.”

“La Unisi Cup – ha dichiarato Pietro Ladaga – non è soltanto un torneo, ma un vero e proprio momento di comunità: un’occasione unica per rafforzare i legami all’interno dell’Ateneo, creare ponti tra studenti di aree disciplinari diverse e trasformare la passione per lo sport in un terreno di

incontro, amicizia e crescita personale. Attraverso la competizione, infatti, la Unisi Cup diventa un veicolo di valori: promuove stili di vita sani, spirito di collaborazione, rispetto reciproco e inclusione, contribuendo a contrastare solitudine e stress. Partecipare significa non solo scendere in campo per giocare a calcio, ma sentirsi parte di un progetto più grande, capace di unire energia, entusiasmo e senso di appartenenza alla comunità universitaria.”

© Riproduzione riservata.
Condividi: